
Sulla rivista Pharmacology Biochemistry and Behavior (Vol. 135, pagg. 121-127, agosto 2015) sono stati pubblicati i risultati di uno studio condotto da ricercatori canadesi sull’associazione tra l’uso della cannabis e l’adiposità maschile.
Le poche ricerche basate sulla popolazione che hanno studiato l’associazione tra l’uso della cannabis e l’adiposità non hanno portato a risultati soddisfacenti forse a causa della nicotina che sembra moderi gli effetti della cannabis sull’adiposità. L’obiettivo di questo studio era testare l’ipotesi che l’associazione tra la cannabis e l’adiposità nelle donne e negli uomini giovani sia modificata dalla nicotina.
Sono stati analizzati i dati dello studio sulla dipendenza dalla nicotina nei giovani (NDIT): 271 maschi e 319 femmine di età compresa tra i 12 e i 13 anni che ogni anno hanno acconsentito a condividere i dati riguardanti la loro dieta, la salute generale fisica e mentale, le attività fisiche e la frequenza e i livelli dell’uso di cannabis, alcool e/o nicotina.
La natura altamente dettagliata di questo studio ha permesso ai ricercatori di escludere altri fattori quali l’influenza dell’aumento del peso.
L’associazione tra l’uso della cannabis e i cambiamenti nell’adiposità è risultata con diagramma a forma di U nei giovani non fumatori, mentre a U rovesciata nei maschi fumatori. Nelle donne, l’interazione tra l’uso della cannabis e il fumo non è risultata significativa, mentre per i maschi è risultata significativa sia per i cambiamenti dell’indice di massa corporea che del girovita.
Al momento, i ricercatori non sono in grado di spiegare queste differenze tra i generi. Comunque questa ricerca è altamente istruttiva su come studiare gli effetti dell’uso della cannabis sull’aumento di peso, ma anche sul rischio di sviluppo di altri problemi di salute. È stato messo in evidenza che se una persona fa uso di cannabis, spesso utilizza anche il tabacco con il risultante uso problematico di sostanze diverse simultaneamente.