
Uno studio effettuato presso la facoltà di ingegneria di Melbourne (Australia), guidato dal professor Kourosh Kalantar-zadeh, ha osservato l'effetto della cannella sui maiali, in modo da valutarne i possibili effetti sull'uomo.
La cannella, all'interno del cibo dato ai maiali utilizzati nella ricerca, riduceva la quantità di CO2 poiché inibiva la secrezione di acidi gastrici e pepsina provenienti dalle pareti del loro stomaco; questo faceva sì che lo stomaco degli animali si raffreddasse di circa due gradi durante la digestione. La ricerca si colloca all'interno di un progetto più ampio della RMIT University che, attraverso capsule con sensori, analizzano la presenza e la natura dei gas nello stomaco.
Gli stessi effetti benefici potrebbero valere anche per l'uomo; non per niente la cannella è molto diffusa nelle regioni calde poiché la sua assunzione dona sollievo e una sensazione di rinfrescamento.
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