
La chemioterapia può compromettere il senso del gusto e le sensazioni olfattive legate al cibo, questo potrebbe a lungo andare comportare la perdita di appetito e l’anoressia. Due ricercatori, Susan Duncan e Aili Wang, hanno pubblicato sulla rivista Food & Function uno studio che valuta l’utilizzo della lattoferrina, una proteina bioattiva presente nel latte, per diminuire gli effetti collaterali della chemioterapia. La ricerca ha evidenziato che l’assunzione quotidiana di lattoferrina modifica la composizione dei profili salivari dei soggetti che la consumano, aiutando a proteggere le papille gustative e preservando la percezione degli odori. Questa scoperta, se approfondita, potrebbe essere un modo concreto di dare sollievo a chi è costretto a effettuare la chemioterapia per sconfiggere il cancro.
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